È il mio seno che allatta e coccola; è il sapore del caffè con la ricotta che mi prepara nonna; è il primo profumo inconfondibile che respiro quando varco l’ingresso ogni volta che ritorno da un viaggio; è il pezzo di cielo che ho guardato per anni da un balcone di un metro quadrato; è il suono delle risate delle mie sorelle; è la tua mano quando stringe la mia; è la tua pelle quando l’accarezzo; è il quadretto con la poesia di Gibran che hanno appeso in corridoio mamma e papà; è il tuo sorriso che mi accoglie a braccia aperte, davanti il cancello del tuo giardino, che ogni volta che chiudo gli occhi è ancora lì, vivo.
Dovunque c’è una sfumatura della mia esistenza, lì c’è la mia Casa.
C come Casa ? Questa la parola che le #crostateparlanti scelgono oggi per #alfabetomorsi ?.
E voi? Quale parola scegliete con la lettera C?
Scrivetela nei commenti. C come…